Le Doggy Bag. Una soluzione Sostenibile

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Nel nostro mondo di abbondanza alimentare, spesso diamo per scontati i preziosi beni che riempiono i nostri frigoriferi e i nostri armadietti. Ma dietro a questa abbondanza si cela un problema serio e evitabile che colpisce molte famiglie: lo spreco alimentare. Questi sprechi non solo hanno un impatto negativo sull’ambiente, ma possono anche gravare pesantemente sul bilancio familiare. Ma ci siamo mai chiesti, davvero, quanto impattino sulle finanze domestiche? E, cosa ancora più importante, cosa possiamo fare per combatterli?

Una questione di cifre. Ma quanto sprechiamo?

Prima di approfondire i dettagli dei costi finanziari, è importante capire l’entità dello spreco alimentare. Secondo i dati dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO), nel mondo si spreca circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti, equivalente a circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo all’anno. Questo spreco alimentare ha un valore economico stimato di oltre un trilione di dollari (!!!).

Quando guardiamo al livello domestico, lo spreco alimentare può rappresentare una parte significativa delle spese mensili. Molti di noi gettano cibo ancora buono da mangiare, e questo ha un costo che può accumularsi nel tempo. Ma qual è l’impatto finanziario sui bilanci familiari?

Aumento delle spese alimentari – Lo spreco alimentare significa che le famiglie devono spendere più soldi per l’acquisto di cibo. Il cibo che finisce nel cestino è denaro che potrebbe essere risparmiato o utilizzato per altre necessità.
Costi nascosti – Lo spreco alimentare non riguarda solo il cibo stesso, ma anche le risorse utilizzate per produrlo, come acqua, energia e terre agricole. Questi costi si riflettono indirettamente sulle bollette e sui prezzi alimentari.
Consumo di carburante sprecato – L’acquisto frequente di cibo sprecato significa più viaggi al supermercato, con conseguente consumo di carburante e costi aggiuntivi di trasporto.
Spese di smaltimento dei rifiuti – Gli scarti alimentari finiscono nelle discariche, aumentando i costi di smaltimento dei rifiuti domestici e contribuendo al problema ambientale delle discariche.

Sappiamo come combattere lo spreco alimentare e risparmiare denaro? Lo spreco alimentare non è solo una questione ambientale, ma tutti sappiamo che colpisce anche duramente i bilanci familiari. Prendere provvedimenti per ridurre lo spreco alimentare può non solo aiutare a risparmiare denaro, ma anche contribuire a una gestione più sostenibile delle risorse alimentari del pianeta. È un passo importante verso un futuro più attento ed economicamente stabile, ma come possiamo farlo?

Bastano poche misure semplici:

Pianificazione dei pasti – Una delle principali cause dello spreco alimentare è la mancanza di pianificazione dei pasti. Pianificare i pasti settimanali, fare una lista della spesa e acquistare solo ciò di cui si ha bisogno può aiutare a ridurre lo spreco.
Conservazione corretta – Imparare a conservare correttamente il cibo può farlo durare più a lungo. Utilizzare contenitori ermetici e etichettare i cibi con le date di scadenza può aiutare a prevenire che diventino cibo sprecato.
Consumo di scorte – Prima di acquistare cibo fresco, assicurarsi di utilizzare ciò che si ha già nella dispensa o nel congelatore. Questo impedisce al cibo di scadere prima di essere consumato.
Porzioni più piccole – Servire porzioni più piccole durante i pasti può aiutare a evitare avanzi di cibo nel piatto.
Donazioni alimentari – Se si dispone di cibo in eccesso che non si riesce a consumare, si può considerare di donarlo a organizzazioni locali o banche alimentari, contribuendo così a ridurre lo spreco alimentare e ad assistere chi è nel bisogno.

In un mondo in cui la consapevolezza ambientale sta diventando sempre più importante, c’è un semplice gesto che molti ristoranti e clienti adottano con entusiasmo: la Doggy Bag. Ma cos’è esattamente, e perché sta guadagnando sempre più terreno sia come pratica culturale sia come strumento per l’economia familiare?

Cosa sono i Doggy Bags? I Doggy Bags sono contenitori progettati per contenere gli avanzi di cibo in un ristorante, consentendo ai clienti di portare a casa gli avanzi del pasto invece di sprecarli. Ma attenzione! Quando parliamo di “avanzi”, non ci riferiamo a ciò che rimane nel piatto (parzialmente mangiato), ma piuttosto a ciò che è rimasto in eccesso nelle porzioni e non è stato finito dai commensali. Originariamente associata al Nord America, questa pratica è ora sempre più comune in tutto il mondo, con l’obiettivo principale di ridurre lo spreco alimentare.

Importanza dei Doggy Bags alla fine di un pasto al ristorante

Alla fine di un pasto al ristorante, può rimanere cibo nel piatto, spesso a causa di porzioni generose o di appetiti più piccoli del previsto. Invece di far finire il cibo nel cestino dei rifiuti, i Doggy Bags offrono una soluzione brillante, consentendo ai clienti di portare a casa il cibo in eccesso, godendosi così un pasto delizioso in un secondo momento (questo non solo evita lo spreco alimentare, ma risparmia anche denaro, trasformando gli avanzi in un pasto per il giorno successivo).

Quale impatto hanno sulle famiglie e sull’economia?

Per le famiglie, l’utilizzo dei Doggy Bags può fare la differenza. In un momento in cui i costi alimentari possono essere impegnativi, portare a casa gli avanzi di un pasto al ristorante può ridurre le spese alimentari e aumentare il valore dell’esperienza culinaria. Inoltre, questo semplice gesto contribuisce significativamente a ridurre il livello di spreco alimentare, un problema globale che sfrutta le risorse del nostro pianeta.

Paesi in cui chiedere un Doggy Bag è consuetudine

Anche se l’uso dei Doggy Bags è diventato comune in tutto il mondo, ci sono alcuni paesi in cui è particolarmente radicata nella cultura gastronomica. Ad esempio, negli Stati Uniti e in Canada, è pratica comune chiedere un Doggy Bag quando si lasciano avanzi in un ristorante. In Francia, le “Borse Gourmet” stanno diventando sempre più popolari, permettendo ai francesi di portare a casa gli avanzi delle delizie culinarie. Anche in Italia, paese noto per la sua passione per il cibo, l’accettazione di questa pratica è in aumento.

L’importanza dei Doggy Bags per l’Economia Verde

Oltre ai benefici economici ovvi per le famiglie e ai benefici ambientali indiscutibili, l’uso dei Doggy Bags contribuisce all’economia verde. Riducendo lo spreco alimentare, si limita la produzione di rifiuti, il consumo di risorse e le emissioni di gas serra associate alla produzione e al trasporto alimentare, incoraggiando la sostenibilità nel settore alimentare. I Doggy Bags promuovono la consapevolezza ambientale e il cambiamento culturale verso una gestione più responsabile delle risorse.

Dovremmo cominciare ad adottare la cultura dei Doggy Bag perché rappresentano un piccolo gesto con benefici significativi. Sono importanti non solo per evitare lo spreco alimentare e risparmiare denaro, ma anche per contribuire all’economia familiare e all’economia verde, sostenendo un mondo più sostenibile e attento. Se ci riflettiamo, l’adozione diffusa di questa pratica potrebbe avere un impatto significativo sulla nostra società e sul pianeta che tutti condividiamo. In molti paesi sviluppati, come gli Stati Uniti e molti paesi europei, si stima che il tasso di spreco alimentare senza l’uso dei Doggy Bags sia stato intorno al 30-40% del cibo prodotto. Ciò significa che una quantità considerevole di cibo finisce nei rifiuti invece di essere consumata, contribuendo ai grandi problemi ambientali ed economici associati allo spreco alimentare.

Forse non tutti sanno che in molti paesi numerosi organismi governativi, ONG e aziende hanno lavorato per affrontare il problema dello spreco alimentare attraverso iniziative di sensibilizzazione, promozione del riciclo alimentare, donazioni di cibo a enti benefici e promozione dell’uso dei Doggy Bag nei ristoranti. Alcuni paesi industrializzati hanno anche introdotto leggi e politiche per ridurre lo spreco alimentare. Ad esempio, la Francia ha implementato una legge nel 2016 che vieta ai supermercati di distruggere cibo ancora commestibile e li obbliga a donarlo invece. Nel Regno Unito sono state introdotte norme di segnalazione per le grandi aziende per monitorare e ridurre lo spreco alimentare. Quindi la prossima volta che non finiamo il cibo in eccesso durante una cena al ristorante, chiediamo al cameriere di darci un Doggy Bag senza sentirci imbarazzati perché purtroppo lo spreco alimentare già produce abbastanza imbarazzo.


Ig – @fairness_mag

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