Dal 2025 l’emigrazione italiana sarà oggetto di studio in tutte le scuole del Paese. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito promuove un’iniziativa congiunta con la Farnesina per valorizzare una parte essenziale della memoria nazionale.
Cassandra Clare ha davvero usato il dialetto veneto nel suo fantasy. Lo scudo del principe? Sì, e non per folclore: il veneto diventa lingua di un regno inventato, costruita con l’aiuto di un linguista italiano. Un esperimento raro che porta la dialettologia dentro la narrativa fantastica, tra autenticità e invenzione linguistica.